I migliori regolatori di carica per pannelli solari
I regolatori di carica sono strumenti indispensabili per chi ha deciso di produrre energia attraverso i pannelli solari. Questi apparecchi regolano la corrente in modo da evitare pericolosi sovraccarichi. Vediamo quali sono le caratteristiche che deve avere un regolatore di carica.
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Tipologie
Ci sono due i tipi di regolatori di pannelli solari. Il primo, il cosiddetto PWM, sfrutta una tecnologia basata sulla modulazione della larghezza d’impulso, mentre il secondo, chimato MPPT, si avvale dell’individuazione del punto di massima potenza.
Regolatore di carica pwm
Il PWM, il più semplice ed in più classico fra i regolatori attualmente in commercio, consente di creare un legame diretto tra i vari pannelli solari ed il controller stesso. Il principio su cui è basato il suo funzionamento è che la tensione di lavoro mantenuta dai pannelli e quella delle batterie debbano sempre essere simili, ma mai del tutto corrispondenti. L’aggeggio in questione deve quindi evitare che si verifichi una perfetta uguaglianza tra le due grandezze. Questo tipo di regolatore è in genere più semplice da realizzare e da tenere sempre efficiente. Il suo prezzo è inferiore rispetto ad un prodotto della stessa fascia qualitativa ma funzionante grazie a tecnologia MPPT.
Regolatori di carica mppt
Questi regolatori di carica hanno dimensioni maggiori. Il principio sul quale il prodotto si basa è che la potenza di ingresso relativa ai pannelli deve essere simile, ma ancora una volta non perfettamente uguale, a quella di carica sviluppata dalle batterie. Anche in questo caso il dispositivo consente quindi di non andare incontro a pericoli quali il surriscaldamento ed eventuali generici malfunzionamenti dell’apparato di produzione energetica.
Quale scegliere?
Ciascuno dei due apparecchi presenta un certo numero di vantaggi e svantaggi. Soltanto un tecnico saprà suggerirvi l’acquisto di un MPPT o di un PWM. Come generica discriminante sappiate che in linea di massima vi sarà proposto di optare per la prima soluzione se il vostro impianto ha sede in un luogo particolarmente freddo o, di contro, davvero molto caldo, oppure ancora se la stima dell’irraggiamento si mantiene comunque su valori molto bassi.
Un PWM invece assolverà alla perfezione il suo compito nel caso in cui le batterie siano in perenne stato di piena carica, quando l’insieme dei pannelli è stato montato in luoghi caldi ma non torridi oppure ancora se chiamato a lavorare su un sistema di produzione energetica comunque relativamente piccolo.
Caratteristiche di un buon regolatore di carica
Vediamo quali sono le caratteristiche che distinguono un buon prodotto.
Tensione
Per prima cosa documentatevi circa i valori della tensione in uscita dei vostri pannelli solari. In genere, a prescindere dalla tipologia, i regolatori supportano una tensione in ingresso pari a 12V, 24V oppure ancora 48V. Regolatevi su questi parametri per appurare che in effetti il prodotto che vi accingete ad acquistare vada bene per il vostro impianto. Il regolatore deve reggere e gestire la tensione sviluppata dall’interazione tra pannelli solari e batteria.
Amperaggio
Armatevi di calcolatrice e dividete la potenza in uscita dei pannelli solari per la tensione sviluppata dalla batteria. Il valore così ottenuto vi darà una stima in ampere della corrente in ingresso nel controller. L’intensità massima supportata deve essere pari ad un valore superiore rispetto a quello degli stessi pannelli. Per sicurezza accertarvi che questo gap sia uguale a circa il 15%.
Per essere certi di avere tra le mani un buon prodotto, verificate sempre che lo stesso sia stato costruito in maniera tale da prevenire surriscaldamenti, cortocircuiti, sovraccarichi, inversioni di polarità e surplus energetici.
Regolazione
Scegliete se il vostro controller di pannelli solari debba o meno consentirvi la regolazione manuale dei valori di tensione, essere in grado oppure no di compensare autonomamente degli eventuali innalzamenti imprevisti della temperatura, se preferite che sia fornito di un buon display e se il dispositivo debba disporre anche di eventuali porte USB.
Il miglior regolatore per pannelli solari
E ora passiamo ai consigli specifici su questo prodotto, basati sulla media delle recensioni su Amazon. Questi sono i regolatori con la media voto più alta e/o i più venduti: