Scopri quanto gas consumi quando cucini un piatto di pasta
In tanti usiamo quotidianamente il gas per accendere i fornelli ma in pochi sappiamo quanto gas consumiamo per cucinare. Per saperlo è necessario conoscere la quantità di metri cubi di gas utilizzati. Conoscendo questo dato potremo sapere anche quanto spendiamo e magari trovare delle soluzioni per risparmiare.
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Consumo con un piano di cottura a gas
Proviamo a calcolare qual è il consumo di gas in cucina per avere un’idea di quanto ci costa. Una cucina tradizionale composta da 4 fuochi solitamente ha una potenza termica pari a circa 7,1 kW. Sono divisi grossomodo così: fuoco grande 3 kW, 2 fornelli medi 1,65 kW, fuoco piccolo 1 kW.
Il fuoco più grande ha un consumo orario di circa 0,18 metri cubi di gas. Il fuoco medio consuma circa 0,10 metri cubi all’ora mentre il fuoco più piccolo consuma 0,6 mc/h.
Questo vuol dire che se accendiamo contemporaneamente tutti e quattro i fornelli della cucina a gas, avremo un consumo all’ora di circa 4,2 metri cubi di gas. Difficilmente utilizziamo tutti i fuochi allo stesso tempo ed alla potenza più elevata e soprattutto non li accendiamo per diverse ore consecutive. Quindi per calcolare il consumo quotidiano di gas, ognuno deve fare due conti basandosi su quanto scritto finora. Vediamo comunque un esempio pratico.
Quanto gas si consuma per cucinare un piatto di pasta?
Per cucinare un piatto di pasta occorrono circa 10 minuti per far bollire l’acqua, 10 minuti per la cottura della pasta e altri 10 minuti per il sugo. Ipotizziamo di utilizzare un fornello medio da 1,65 kW (consuma 0,10 mc/h), a media potenza (quindi 0,825 kW), per mezz’ora. Dalla seguente formula
0,10 mc/h x 0,825 kW x 0,5 h = 0,04125 mc di gas
e stimando che un metro cubo di gas costi un euro, ricaviamo che per cucinare un piatto di pasta spendiamo 4 centesimi di euro di gas.
Cuocere un piatto di pasta una volta al giorno per 365 giorni l’anno equivale ad un consumo di 15,05 metri cubi di gas (0,04125 x 365). Ovviamente tempo di ebollizione dell’acqua o tempo per preparare il sugo sono ipotetici, per un calcolo più preciso andrebbero fatte varie prove, sia per il tipo di fornello utilizzato che per la quantità di acqua, in modo da trovare la combinazione migliore ed evitare sprechi energetici.
Quanto costa cucinare un piatto di pasta?
Ottenuti questi dati non è difficile tradurli in spesa effettiva. Dobbiamo capire dalla bolletta quanto costa un metro cubo di gas metano. Questo costo varia in base alla zona tariffaria (in Italia ce ne sono sette) ed eventuali accise e addizionali regionali. Attualmente è imposto un valore che oscilla da 0,85 a 1,20 euro. Ipotizzando un costo di 1 euro al metro cubo, per cuocere un piatto di pasta ogni giorno dell’anno spenderemo 15,05 mc x 1 euro: 15,05 euro.
La cifra può ovviamente salire se invece che utilizzare il fuoco a media potenza lo usiamo alla potenza massima o se utilizziamo troppa acqua per la cottura e tanti altri fattori, compreso il tipo di pentola utilizzato. Comportamenti sbagliati, come utilizzare il fuoco al massimo, portano ad uno spreco inutile, visto che una volta che l’acqua bolle, il gas si può abbassare e la pasta cuoce lo stesso.
Conclusioni
Controllare le spese energetiche, quelle del gas ma anche quelle relative al riscaldamento o all’acqua calda sanitaria, non è particolarmente difficile. Si possono trovare in vendita dei semplici software che analizzano i consumi domestici, utili per monitorare la situazione. In questo modo possiamo decidere di ridurre alcuni consumi e ritrovarci con bollette più leggere.