Frigoriferi classe aaa: risparmio reale?
Sentiamo spesso parlare di elettrodomestici a basso consumo, ma sono davvero convenienti? La risposta dipende dal loro prezzo. Considerando il costo dell’energia elettrica, diventa determinante la longevità dell’ elettrodomestico. Se fosse inferiore ai 10 anni, un costo d’acquisto eccessivo ci farebbe spendere di più in totale, nonostante il consumo inferiore di energia.
Dal 2011 su tutti gli elettrodomestici c’è un’etichetta che indica la classe energetica a cui appartengono. La nuova classificazione del 2020, che modifica quella in vigore dal 2017, va dalla classe AAA alla D. Accanto alle lettere ci sono sempre le barre colorate che rendono più intuitivo il significato. La D corrisponde ad una lunga barra rossa, mentre la A ad un verde super luminoso. Le classi: A+, A++, A+++, che caratterizzano gli elettrodomestici più efficienti e di ultima generazione, sono state aggiunte nel 2017, dove la classe peggiore era la E. In precedenza le classi andavano dalla A alla G.
Lo scopo degli energy labels è indicare il consumo annuale, il rumore prodotto e il produttore. Il bello è che questo schema è seguito in tutti e 27 i paesi membri, comprare un frigorifero in Italia sarà quindi come farlo in Finlandia. Queste etichette sono divenute obbligatorie anche per porte e finestre poiché sono dispositivi che incidono molto sul consumo di una casa. Inoltre è obbligatoria la loro presenza anche nelle rivendite online.
Acquistare un elettrodomestico classe tripla A forse però non è la migliore scelta in assoluto. Il costo infatti risulta essere il più elevato, si ha però il trenta per cento di risparmio energetico rispetto ad un frigorifero per esempio di classe A. Tenendo conto però del costo dell’energia nel breve periodo il risparmio è molto limitato.
Bisogna allora prendere in considerazione un’altra variabile: la vita media dell’elettrodomestico. Secondo una ricerca condotta per Ebay, gli elettrodomestici a lunga vita hanno un periodo di utilizzo utile di circa otto anni. In questo periodo si ha quindi un risparmio effettivo, ma se si guasta prima, allora il gioco non varrebbe la candela.
Consigli per utilizzare al meglio la lavatrice
La classe comunque non è tutto. Bisogna infatti cercare di mettere il dispositivo nelle condizioni migliori per far sì che consumi meno. Per la lavatrice per esempio bisogna scegliere lavaggi a basse temperature, caricare al massimo il cestello, evitare centrifughe prolungate, non utilizzare il sistema di prelavaggio e utilizzare anti calcare per evitare che l’accumulo di questo sale possa danneggiare alcune componenti. Questa di seguito è una delle lavatrici classe A+++ che ha ricevuto le recensioni migliori.
Consigli per il corretto utilizzo del frigorifero
Il frigorifero invece va messo in zone fresche e lontano da fonti di calore, ad una distanza di dieci centimetri dalla parete, evitando di lasciare aperta la porta per troppo tempo. Altro accorgimento è quello di non inserire cibi ancora caldi al suo interno.
Gli italiani sono molto sensibili a questo argomento e sono sempre più propoensi ad acquistare elettrodomestici a basso consumo energetico, sia per risparmiare che per fare bene all’ambiente. Di seguito uno dei migliori frigoriferi classe A+++ in base alle recensioni dei clienti.