Microeolico ovvero l’impianto eolico domestico
Produrre energia pulita al giorno d’oggi comincia a diventare sempre meno una scelta e sempre più una necessità. Utilizzare le fonti alternative infatti non significa soltanto rispettare l’ambiente ma anche risparmiare, ricevere sovvenzioni statali e proteggere la propria salute e quella delle generazioni future.
Rientra proprio in quest’ottica la crescente diffusione degli impianti eolici domestici; approfondiamo un po’ l’argomento.
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Definizione di impianto eolico domestico
Un impianto eolico domestico è che un piccolo apparato capace di produrre energia da incanalare in un sistema. Tale energia si ricava essenzialmente dal vento. A che scopo? Semplice, trasformare la forza eolica in elettricità, grazie a piccoli sistemi composti da turbine e da aerogeneratori.
Le tipologie di impianto eolico domestico
Siamo tutti più o meno abituati a scorgere sulle colline dei nostri paesi distese di pale eoliche di una certa grandezza. Siamo un po’ meno avvezzi a vederle all’interno delle abitazioni o in complessi residenziali. Eppure essi esistono e anzi, sono già stati diversificati in due diverse categorie di prodotto.
E’ infatti possibile avvalersi di impianti verticali oppure orizzontali le cui velocità raggiunte comunque non sono mai altissime. Anzi, qualora si verificasse una situazione per cui le pale dell’impianto eolico domestico fossero sottoposte all’azione di un vento particolarmente impetuoso, in molti casi si bloccherebbero automaticamente per ragioni di sicurezza.
Ma vediamo nel dettaglio quale sia il meccanismo di funzionamento di questi dispositivi.
Pale eoliche verticali
Questa particolare tipologia di impianto sembra diffondersi con una certa insistenza tra i privati. In genere tale meccanismo resiste molto bene anche ad episodi particolarmente significativi di flussi d’aria. Insomma, le forti raffiche di vento non dovrebbero danneggiarlo (ovviamente entro certi limiti).
Acquistando questo sistema, il cui costo si aggira mediamente sui 200 euro (la spesa sale a circa 600 euro se si desidera acquistare un prodotto più performante), ci si assicurerebbe di poter produrre discreti quantitativi di energia elettrica a prescindere da elementi variabili quali la direzione e la forza del vento.
Tali apparati sono semplicissimi da installare e, proprio in virtù della loro estensione verticale, non richiedono chissà quali spazi per poter funzionare. L’uso di questo particolare impianto è in genere consigliato a chi vive in condominio oppure fuori città e vuole sfruttare l’energia green. Si badi bene: un impianto del genere può raggiungere anche picchi pari a 400/600 watt.
ECO-WORTHY 400W
Impianti eolici ad asse orizzontale
In questo caso ci troviamo di fronte ad un aerogeneratore di concezione tradizionale sotto molti punti di vista simile ad un mulino a vento. Gli impianti micro eolici ad asse orizzontale sono dotati di sistema di bloccaggio che si attiva automaticamente in presenza di forti raffiche di vento. Tale dispositivo, come accennato poco prima, serve a garantire gli standard minimi di sicurezza.
Il loro costo si aggira sui 2000/2500 euro per unità. Tale surplus rispetto ad un impianto ad asse verticale trova presto una spiegazione nel maggior quantitativo di elettricità che il dispositivo è in grado di produrre (in molti casi l’utente può addirittura fornirla ad appartamenti limitrofi). Il micro eolico in questione però non è poi molto micro. Le sue dimensioni sono spesso parecchio ingombranti ed è quindi consigliato l’uso di questi apparecchi a chi ha molto spazio a disposizione, a piccole fabbriche ed a chi vive in zone particolarmente ventilate.