Lavatrice doppio ingresso: risparmia sensibilmente sulla bolletta
Le bollette dell’acqua e dell’elettricità sono una delle spese che più incidono sul bilancio familiare, vediamo quindi come spendere meno grazie all’uso di una lavatrice a doppio ingresso.
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Cos’è una lavatrice a doppio ingresso?
Il doppio ingresso si riferisce a due diversi attacchi: uno dedicato all’acqua fredda ed uno ad acqua calda. Una normale lavatrice incamera acqua fredda che, una volta entrata in circolo nella macchina, viene riscaldata da un’apposita resistenza sino a raggiungere la temperatura desiderata. Questo sistema di riscaldamento è ovviamente molto costoso.
In una lavatrice con un doppio ingresso l’acqua arriva già riscaldata generando così un notevole risparmio, tanto più grande a seconda del metodo utilizzato per riscaldare l’acqua. Il risparmio massimo si ottiene ovviamente con l’acqua riscaldata tramite impianto solare termico, visto che l’acqua calda è riscaldata dal sole, quindi a costo zero.
Se si desidera lavare a freddo, la lavabiancheria verrà alimentata soltanto da uno dei due tubi e funzionerà come tutte le altre “colleghe”.
Perché scegliere una lavatrice a doppia alimentazione?
Da qualche anno in qua, per fortuna, la tecnologia sembra sempre più orientata verso la produzione di prodotti più ecologici rispetto al passato, pensati per dar modo all’utente di risparmiare qualcosa in termini di denaro o di ammortizzare in seguito la spesa iniziale legata all’acquisto dell’oggetto in sé.
Minore impatto ambientale
La lavatrice a doppio attacco non fa differenza: riscaldare l’acqua prima che essa faccia il suo ingresso all’interno della lavatrice, soprattutto se il processo avviene tramite fonti energetiche più economiche ed attente all’ambiente, si traduce in un grosso risparmio sulla bolletta ed in una scelta green. Chiaramente l’opzione sarà tanto più azzeccata quanto più economico è il mezzo che in casa si usa per riscaldare l’acqua che esce dai tubi.
Riduzione del consumo di energia elettrica
Volete in qualche modo quantificare l’entità del risparmio in bolletta? Bene, sappiate che una lavatrice a doppia alimentazione consuma in media il 60% in meno rispetto alle migliori lavatrici di classe A+++: ci state ancora riflettendo su?
Lavatrice senza calcare
Questo tipo di elettrodomestico offre poi anche un altro vantaggio, forse meno evidente: evitare che l’acqua si riscaldi all’interno della lavabiancheria, significa anche limitare o eliminare del tutto i contatti tra la resistenza ed il prezioso liquido il che, possono confermarlo gli addetti ai lavori, vuol dire non avere a che fare con il calcare.
Sappiamo tutti cosa significa trovare del calcare nei meccanismi di questa macchina: nell’ordine avremo a che fare con malfunzionamenti vari, bucato malridotto, disagi e necessità di chiamare urgentemente un tecnico da pagare più che profumatamente.
Tra l’altro la scarsa o nulla formazione di calcare garantisce alla lavatrice una maggiore aspettativa di vita e a voi la possibilità di non doverla sostituire per molti, moltissimi anni. In più questo genere di elettrodomestico consentirà, lo abbiamo già accennato, di inquinare di meno e di velocizzare notevolmente il tempo di azione dei vari programmi.
Lavatrice doppio ingresso integrata con impianto solare termico
L’acquisto di una lavatrice a doppio flusso, tenetelo ben presente, è consigliato soltanto a chi utilizza in casa dei sistemi di riscaldamento dell’acqua alimentati da fonti energetiche rinnovabili, tra queste soprattutto l’impianto solare termico. Comprare questa lavatrice e farla funzionare tramite un boiler non avrebbe granché senso…
Informazione di servizio: se doveste recarvi in negozio, o visitare un sito internet, alla ricerca di una lavatrice a doppio attacco, tenete presente che le attuali normative europee impongono alle case produttrici di apporre sulle etichette di consumo dell’apparecchio i dati relativi al funzionamento a freddo dell’oggetto. In sostanza, quando consulterete l’etichetta energetica, quella su cui per intendersi vengono riportate le informazioni inerenti la classe di consumo e le generiche caratteristiche prestazionali dell’elettrodomestico, non noterete molta differenza rispetto ai valori segnalati su macchinari classici, per così dire. La vera misura del risparmio che questo genere di lavabiancheria offre all’utente si ha semmai valutando i parametri relativi al compimento di un ciclo di lavaggio a caldo ma, come già detto in precedenza, l’etichetta della vostra lavatrice si riferisce ad un ciclo di lavaggio a freddo.
Insomma: siamo sicuri di quanto detto sino a questo momento ossia che una lavabiancheria con sistema a doppio flusso vi garantisca un netto risparmio ed una lunga serie di vantaggi, ma per qualche strana ragione l’Unione Europea, tanto intenta a promuovere il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente, non ha modificato le normative sulle etichette non dando di conseguenza modo all’utente di toccare con mano la portata di questa innovativa invenzione…
Altre differenze rispetto alle lavatrici classiche
Non è che ci siano poi molte altre differenze da segnalare. Nella maggior parte dei casi infatti i due apparecchi possono essere utilizzati esattamente nella stessa maniera.
Le loro diseguaglianze riguardano soprattutto l’aspetto tecnico della questione e, all’atto pratico, chi fa il bucato non si sofferma di certo a capire da dove provenga l’acqua utilizzata per portare a compimento il programma utilizzato.
L’unica piccola diversità da segnalare sta semmai nel fatto che le lavatrici a doppio ingresso miscelano il liquido proveniente da ciascuno dei due tubi raggiungendo in alcuni casi una più vasta gamma di temperature rispetto alle classiche. Ma si tratta comunque di una differenza di importanza limitata.
Il costo di una lavatrice a doppio flusso
In genere il costo di una lavatrice a doppio flusso non può essere considerato proibitivo e, a meno di particolari accadimenti, viene determinato dagli stessi fattori che incidono sulla definizione del prezzo di una normale lavatrice di vecchia concezione. Ovviamente quindi le discriminanti restano fattori quali la dimensione del cestello, la presenza di un certo numero di programmi, gli eventuali accessori in dotazione e quant’altro.